Albareto
Case Mirani - Cadonica - Case Sartori - Borgo Casale - Case Ghiri - Costello e Case Gazzo... i magici luoghi di Casimiro e Lidia
Bellissimo giro adatto a tutti, grandi e piccini, dal paese di Albareto si sale verso case Mirani passando dal piccolo borgo di Cadonica, case Sartori, l’antico Borgo Casale, i bellissimi e caratteristici boschi della vurpera, il mondo di Lidia di case Ghiri e toccando l’antica abitazione dell’esploratore Vittorio Bottego in località Costello per poi rientrare al paese di Albareto dall’antica strada di Case Gazzo. Il sentiero è facile e adatto a tutti, bisogna prestare attenzione dopo la località Casale a fare il guado nel “RÌ” che durante le piene può mangiare il piccolo tratto di sentiero, seguendo la traccia però non avrete problemi di orientamento.
Sono presenti diversi punti acqua durante il percorso, in località Casale;
Stato del sentiero: Luglio 2020 - il sentiero sì è presentato un po’ sporco, il consiglio è quello di percorrerlo con pantaloni lunghi e scarpe da trekking.
Tipologia : ESCURSIONISMO
Punto di partenza: ALBARETO
Periodo migliore: Non in inverno nel tratto del guado
Difficoltà = E
Anello : SI'
Adatto a: Tutti
MTB : SI' (da portare a mano nel tratto di guado del RI')
GRAVEL : SI' (da portare a mano nel tratto di guado del RI')
CAVALLO : SI'/NO (bisognerebbe evitare il guado nel RI' dove sono presenti salti importanti fra le rocce)
BAMBINI : SI' (vanno accompagnati e aiutati nel piccolo guado del RI')
Bedonia
Forana- case Serra- Costa- Casette in Canada e Costa di Borio
Giro a dir poco stupendo, adatto a tutti, famiglie in primis...
Dal paese di Bedonia si sale leggermente e dopo poche centinaia di metri si è subito immersi nella pace e tranquillità di una area naturale boscata che vi terrà compagnia per quasi tutto il giro, questo anello facile, di livello T (Turistico) vi porterà a toccare e visitare, nella prima parte, le località Forana, oasi immersa nel verde e gli antichi borghi di case Serra e Costa; da qui attraversando la provinciali ci si dirige lungo la ciclabile verso il caseificio Porcari e Tambini, ottimo punto di sosta e ristoro, per poi proseguire lungo una strada asfaltata ma poco trafficata per le "casette in Canada". Arrivati alle casette si percorrerà la strada sterrata a DX che lambisce tutte le piccole strutture ricettive e vi porterà fino alla costa di Borio, mantenendo sempre il sentiero CAI si prosegue fino ad arrivare alla costa Belvedere di Urissu dove mantenendo la DX si comincerà la discesa per il ritorno al paese di Bedonia.
Stato del sentiero: Luglio 2020 - il sentiero in buono stato risulta segnato CAI con indicazioni ai bivi principali e qualche ormai vecchio e sbiadito segno lungo il percorso.
Tipologia : ESCURSIONISMO
Punto di partenza: BEDONIA
Periodo migliore: Ogni stagione
Difficoltà: T
Anello: SI'
Adatto a: Tutti
MTB = SI'
GRAVEL = SI'
CAVALLO : SI'
BAMBINI : SI' (l'unica difficoltà per loro è l'allenamento e l'abitudine a camminare)
Borgo Val di Taro
San Martino - Rientro dalla costa di Macinarsi - Sentiero Alpini
Un classico domenicale pensato per le famiglie...
Dal paese di Borgo Val di Taro si seguono le indicazioni per la pista ciclabile e da qui la si percorre fino all'attraversamento del torrente Vona per poi girare a SX verso l'antica e storica cappella della Madonna di Caravaggio; seguendo poi la strada asfaltata si percorre la val Vona salendo verso la località San Martino, la strada sale ma a parte un piccolo tratto con pendenze fastidiose risulterà una piacevole camminata. Dopo una visita alla chiesa e aver riempito le borracce alla fontana adiacente si prende il sentiero a DX che vi porterà al crinale di Macinarsi, arrivati sul crinale si scende a SX verso l'omonima località seguendo le tracce della QUT e godendovi una magnifica vista sulle località Brunelli e tutta l'alta Valtaro, rimarrete a bocca aperta, raggiunta la strada sterrata, scendendo verso il paese di Borgo Val di Taro si gira a SX per prendere il nuovo sentiero Alpini recuperato pochi anni fa.
Il rientro in paese dalla località Cavanna vi regalerà scorci unici sul paese Valtarese.
Stato del sentiero: Luglio 2020 - il sentiero sì è presentato un po’ sporco, il consiglio è quello di percorrerlo con pantaloni lunghi e scarpe da trekking.
Tipologia = ESCURSIONISMO
Punto di partenza = BORGO VAL DI TARO
Periodo migliore: Ogni stagione
Difficoltà = E
Anello = SI'
Adatto a: Tutti
MTB = SI'
GRAVEL = SI' (solo esperti)
CAVALLO = SI'
BAMBINI = SI' ma visto il dislivello in salita e la lunghezza occorre valutare l'allenamento e l'abitudine a camminare in montagna
Compiano
i boschi di Marzuola- Premassato e Isola
Un piacevole giro nei boschi soprastanti la piana di Isola di fronte all'antico Borgo medioevale di Compiano. La partenza e l'arrivo nel Borgo è sicuramente una carica positiva e piena di emozioni... dalle antiche mura si scende e si prende la strada asfaltata che porta verso Tornolo per poi girare a SX in direzione di Case Ciabattini e della costa di Marzuola, arrivati sulla strada asfaltata che porta alla località Ravezza di Tornolo la si percorre per circa 1 km in direzione della stessa per poi svoltare a DX verso la località Premassato. L'ultimo tratto di sentiero è molto caratteristico e particolare dal punto di vista naturalistico.
Arrivati sulla strada asfaltata all'altezza del cimitero si percorre la stessa verso la località Isola, attraversando l'antico borgo, passato il ponticello pedonale ci si inerpica nuovamente lungo i vecchi sentieri che portano al borgo e castello di Compiano.
Stato del sentiero: Luglio 2020 - il percorso è tutto su strade bianche e asfaltate, ben intuibile ma non segnato, occorre seguire o orientarsi ai bivi con la presente traccia. In caso di forti piogge essendo i tratti fuori strada molto terrosi si sconsiglia l'uso della gravel
Tipologia: ESCURSIONISMO
Punto di partenza: BORGO VAL DI TARO
Periodo migliore: Ogni stagione
Difficoltà: E
Anello: SI'
Adatto a: Tutti
MTB: SI'
GRAVEL: SI'
CAVALLO: SI'
BAMBINI: SI' ma visto il dislivello in salita e la lunghezza occorre valutare l'allenamento e l'abitudine a camminare in montagna
Tornolo
Santa Maria del Taro anello alla scoperta di antiche miniere di rame e sperdute cascate
Giro meraviglioso e facile da fare anche con i bimbi come ho fatto io oggi. Si parte e si arriva dal paese di Santa Maria del Taro, il primo tratto è su strada asfaltata in direzione della località Grondana, si cammina lungo il torrente Taro prima e il Rio Incisa dopo, caratteristica la vecchia Centrale elettrica, ad un certo punto, poco dopo il bivio per Pianazzo si gira a sx e si prende una vecchia strada che in poco tempo porta alla più antica miniera, quella di San Giovanni con vicino una cascata meravigliosa che la sorveglia. Questo primo tratto è percorribile anche in bici MTB.
Tornando appena indietro verso la miniera Santa Barbara ci si inerpica lungo uno stretto sentiero che ci porta in quota, da qui in poi le cascate saranno le protagoniste del giro che vi porterà a toccare le località Campeggi e Casoni per poi rientrare al punto di partenza.
Lungo il percorso ci dono punti acqua solo nelle località toccate, da evitare nei periodi freddi per la possibile presenza di ghiaccio e nei periodi troppo caldi. C’è da prestare attenzione anche ai ponticelli esistenti nella parte finale dell’itinerario e alla vegetazione che nel periodo estivo può nascondere la parte centrale del percorso. Un consiglio utilizzare pantaloni lunghi e scarpe da trekking anche nei mesi caldi
Stato del sentiero: Luglio 2020 - il sentiero sì è presentato un po’ sporco, il consiglio è quello di percorrerlo con pantaloni lunghi e scarpe da trekking.
Tipologia: ESCURSIONISMO
Punto di partenza : SANTA MARIA DEL TARO
Periodo migliore: Ogni stagione
Difficoltà : E
Anello : SI'
Adatto a: Tutti
MTB : SI'/NO (nel tratto centrale dopo le miniere solo per biker esperti)
GRAVEL : NO
CAVALLO : SI'
BAMBINI : SI' ma visto il dislivello in salita e la lunghezza occorre valutare l'allenamento e l'abitudine a camminare in montagna